La bici è un veicolo ibrido con pedalata assistita da un motore elettrico. Sarà usato per il bike sharing per Bordeaux
La Cicli Sergio Bianchi è uno dei negozi di biciclette più assortiti di Firenze. Cicli Sergio Bianchi Firenze, negozio di biciclette a Firenze con vendita di biciclette, e-bike, officina di riparazioni, abbigliamento, vasto assortimento di ogni tipo di accessorio per bicicletta ed abbigliamento da ciclismo in Via San Gallo 42r .
sabato 25 febbraio 2012
Un pò bici un pò scooter
La bici è un veicolo ibrido con pedalata assistita da un motore elettrico. Sarà usato per il bike sharing per Bordeaux
giovedì 23 febbraio 2012
Muzzicycles la bici realizzata con materiale riciclato
Monopattino Elettrico
www.ciclisergiobianchi.it
lunedì 20 febbraio 2012
venerdì 17 febbraio 2012
Una Bici con porta tablet
giovedì 16 febbraio 2012
mercoledì 15 febbraio 2012
Openbike
OpenBike : la Firenze ciclabile in un solo click
Online la mappa delle piste e delle rastrelliere.La Firenze ciclabile online: il Comune di Firenze offre un servizio innovativo sul sito www.openbike.comune.fi.it . Qui si può trovare una mappa digitale dove sono visibili le piste ciclabili,i fontanelli e le rastrelliere
Cymichip
Cymichip è un chip inserito all’interno della bicicletta che contiene tutte le informazioni tecniche, il processo di vita, la garanzia e la manutenzione della bicicletta. Una volta inserito, il chip viene associato ad un sotware che registra tutti gli interventi effettuati, la vendita , le riparazioni e a chi è intestata la bici (deterrente contro i furti), praticamente la vita della tua bici; è un’ ottimo strumento che consente un monitoraggio degli interventi , con un servizio di sms (che ti avverte quando devi fare la revisione), e una scheda web personale con tutte le informazioni sulla biciclette .
martedì 14 febbraio 2012
lunedì 13 febbraio 2012
Anjou Vélo Vintage
Copenhagen Parts
Bici @ Roma Expo
PRENDI ARIA
e di non avere una pompa a portata di mano . A Torino, l’azione del collettivo di attivisti InBici offre un servizio al ciclista con l’installazione di 6 pompe per bicicletta pubbliche a disposizione del ciclista urbano. Un ottima idea da esportare !
sabato 11 febbraio 2012
Guarniture Single Speed
KIT antifurto
il rischio è di farsi fregare qualche componente (ruote,sella) tradizionalmente bloccati con lo sgancio rapido, un ‘ottima soluzione ci arriva dalla Tranz X con un kit di sganci rapidi antifurto, a chiave pentagonale, per ruote e collarino sella, con la sua apposita chiave.
venerdì 10 febbraio 2012
La bici con caricabatteria USB
Non solo aiuta negli spostamenti senza inquinare, ma allo stesso tempo sfrutta la dinamo per ricaricare, via USB, i dispositivi tecnologici collegati come smartphone, cellulari, lettori mp3, fotocamere etc. Così se capita di rimanere a secco col telefono, basterà farsi un giro e il gioco è fatto.
giovedì 9 febbraio 2012
Salviamo i Ciclisti
Ma la vita del "cittadino ciclista" non è sempre facile, pratica e sicura. Anzi. Come dimostra la campagna "Cities fit for cycling", creata dal quotidiano inglese Times, sono numerosi gli incidenti che possono anche arrivare a provocare la morte dei ciclisti coinvolti.
Un'iniziativa inglese, ma che rispecchia una realtà anche italiana e non solo.
I dati parlano chiaro, come si legge su un articolo di Repubblica.it : in Inghilterra, negli ultimi 10 anni, sono rimasti uccisi 1.257 ciclisti; in Italia, 2.556.
Infatti, la petizione ha ottenuto molte adesioni, è stata condivisa dai media inglesi, sui social network (Facebook; #salvaiciclisti e #cyclesafe sono gli hashtag di Twitter) e anche da numerosi blog e siti italiani.
L'obiettivo è far arrivare la voce alle orecchie dei governi e delle autorità, affinché vengano prese misure di sicurezza per arginare questi dati allarmanti. Il manifesto proposto dal Times ne prevede già ben 8:
1. Gli autoarticolati che entrano in un centro urbano devono, per legge, essere dotati di sensori, allarmi sonori che segnalino la scolta, specchi supplementari e barre di sicurezza che evitino ai ciclisti di finire sotto le ruote.
2. I 500 incroci più pericolosi del paese devono essere individuati , ripensati e dotati di semafori preferenziali per i ciclisti e di specchi che permettano ai camionisti di vedere eventuali ciclisti presenti sul lato.
3. Dovrà essere condotto un'indagine nazionale per determinare quante persone vanno in bicicletta in Italia e quanti ciclisti vengono uccisi o feriti.
4. Il 2% del budget dell'ANAS dovrà essere destinato alla creazione di piste ciclabili di nuova generazione.
5. La formazione di ciclisti e autisti deve essere migliorata e la sicurezza dei ciclisti deve diventare una parte fondamentale dei test di guida.
6. 30 km/h deve essere il limite di velocità massima nelle aree residenziali sprovviste di piste ciclabili.
7. I privati devono essere invitati a sponsorizzare la creazione di piste ciclabili e superstrade ciclabili prendendo ad esempio lo schema di noleggio bici londinese sponsorizzato dalla Barclays
8. Ogni città deve nominare un commissario alla ciclabilità per promuovere le riforme.
Tra queste otto proposte, non tutte forse sono adeguate e realizzabili allo stesso modo in realtà differenti come quella inglese e quella italiana. Ma la situazione è molto grave in entrambi i paesi e necessita di essere risolta il più presto possibile, con ogni mezzo a disposizione. Diffondere e far conoscere la campagna "Cities fit for cycling" può essere un primo passo.
il collegamento alla petizione : http://networkedblogs.com/tJWAT